Software calcolo danno biologico e morale

Pochi click per calcolare l'ammontare del danno, con la certezza di lavorare sulle tabelle aggiornate.

N.B.: il filmato si riferisce alla versione del 2013.
Caratteristiche:

In evidenza

2016

Danno Biologico di lieve entità (fino a 9 punti)

I nostri programmi per il calcolo delle microlesioni sono stati adeguati ai valori riportati  nella  G.U. n. 189 del 13/08/2016, Decreto Ministero dello Sviluppo Economico 19/07/2016:

I nuovi importi decorrono a partire dal mese di aprile 2016.


2015

Danno Biologico di lieve entità (fino a 9 punti) - Tabella Milano 2015

I nostri programmi per il calcolo delle microlesioni sono stati adeguati ai valori riportati  nella  G.U. n. 162 del 15/07/2015, Decreto Ministero dello Sviluppo Economico 25/06/2015:

I nuovi importi decorrono a partire dal mese di aprile 2015.


2014

Danno Biologico maggiore di 9 punti - Tabella Milano 2014

I dati per il calcolo del danno biologico sono stati adeguati, dall'osservatorio sulla giustizia civile di Milano, in data 24 luglio 2014 all'aumento della vita su indici istat.
La diaria per invalidità temporanea al 100% va da un minimo di 96 euro ad un massimo di 145 euro.

I nostri software sono stati opportunamente aggiornati.


Danno Biologico di lieve entità (fino a 9 punti) - Tabella Milano 2014

I nostri programmi per il calcolo delle microlesioni sono stati adeguati ai valori riportati  nella  G.U. n. 153 del 04/07/2014, Decreto Ministero dello Sviluppo Economico 20/06/2014:

I nuovi importi decorrono a partire dal mese di aprile 2014.

Tabelle Tribunale di Milano

Che cos'è il Danno biologico? (tratto da wikipedia)

Nel diritto italiano il cosiddetto danno biologico consiste nella lesione dell'interesse, costituzionalmente garantito, all'integrità fisica della persona.
Questo sussiste in presenza di una lesione fisica o psichica della persona.

Tale categoria di danno è stata elaborata nel tempo dalla giurisprudenza.
Inizialmente, prevedendo l'ordinamento positivo un risarcimento del danno cosiddetto patrimoniale, il solo danno risarcibile ammesso era quello che scaturiva dall'applicazione della nota "regola del calzolaio", ovvero il cosiddetto danno emergente (inteso esclusivamente dal punto di vista economico) ed il lucro cessante (inteso come perdita di possibilità di guadagno).
Successivamente, essendo venute alla luce varie situazioni in cui non era possibile applicare detta regola (perché afferente a situazioni radicalmente diverse da quella oggetto della regola, come nel caso di un soggetto non lavoratore), si iniziò a valutare il danno come riverberato sull'integrità fisica del soggetto.

Prescindendo, quindi, da ogni valutazione sulla capacità lavorativa del soggetto. Così, nonostante il danno biologico sia oramai una categoria di danno incondizionatamente riconosciuta dalla dottrina e dalla giurisprudenza, ancora qualche problema risiede nella sua effettiva liquidazione. Difatti, per il danno biologico nascente da sinistro stradale ed inferiore i 9 punti percentuale di invalidità permanente esistono le apposite tabelle dettate dal legislatore. Altrettanto in tema di infortunio sul lavoro. In tutti gli altri casi, bisogna fare affidamento su altri tipi di tabelle.

Oggigiorno il sistema tabellare maggiormente usato nelle Corti d'Appello italiane appare essere quello del Tribunale di Milano.

Il danno da morte è la forma più grave di danno biologico, anche se per certi versi non è quello che dà maggior diritto ad indennizzi, sotto il profilo della risarcibilità.

Esempi
La giurisprudenza ritiene che esista un danno alla salute nel caso di:

Quest'ultimo è il più difficile da valutare, ma è spesso riconosciuto in via giudiziale come risarcibile nel caso di danno che ha causato una situazione di stress sul lavoro, la morte di un congiunto o di un animale domestico, nonché nel caso di inquinamento acustico.


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